LA CHIAMANO RIFORMA, MA E’ PURO DEMANSIONAMENTO!

I docenti commissariati da impiegati di INVALSI e di INDIRE alla mercé dei pedagogisti dei vari dipartimenti di scienze della formazione degli atenei deputati alla formazione.

la scuola di atene

UNA PROPOSTA PER LA SCUOLA PUBBLICA E STATALE

La scuola italiana pubblica e statale deve, come da dettato costituzionale, essere una e di alta qualità per tutti gli studenti che la frequentano da nord a sud senza differenze al fine di azzerare le disuguaglianze sociali e geografiche, non acuirle; al fine di ridurre al minimo le dispersioni e gli abbandoni, vero flagello culturale di questo Paese. Perciò i finanziamenti alla scuola pubblica e statale devono essere ministeriali e nell’ottica dell’equità senza la quale non può esservi uguaglianza.

L’ENNESIMA “RIFORMA” DELLA SCUOLA, QUESTA A FIRMA BIANCHI

Le priorità della scuola sono innanzitutto un’istruzione di qualità per tutti gli studenti delle scuole italiane, che venga attuata davvero la scuola della Costituzione italiana, compreso il rispetto per l’art. 33 che sancisce la libertà di docenza.

I DOCENTI SENZA “GREEN PASS” SOSPESI DAL SERVIZIO DEVONO ESSERE REINTEGRATI A PIENO TITOLO

Per manifestare pubblicamente la mia solidarietà, per quanto possa valere, dico con convinzione che io sono assolutamente favorevole al reintegro, a pieno titolo dei colleghi che sono stati sospesi dal servizio senza retribuzione per mesi, è un atto minimo di civiltà dopo averli additati come reprobi e diffamati urbi et orbi da parte dello stato (minuscolo e misero), da parte dei media e dell’opinione pubblica sempre più priva di spirito critico.