IL GLOBAL EDUCATION MONITORING REPORT 2023 – CONCLUSIONI

In quest’ultimo appuntamento della serie dedicata alla diffusione del Global Education Monitoring Report 2023 dell’UNCESCO, si tirano le somme e si giunge a conclusioni che dovrebbero indurre ad una riflessione approfondita su ciò che l’istruzione deve essere: bene pubblico, ispirato ad una visione umanistica, diritto umano fondamentale al fine di concretizzare tutti gli altri; essenziale per la pace, per debellare la povertà e rendere l’istruzione realmente accessibile, equa e sostenibile.

IL GLOBAL EDUCATION MONITORING REPORT 2023 – I DOCENTI SONO DAVVERO REFRATTARI ALLA TECNOLOGIA?

In questo quinto appuntamento sul GLOBAL EDUCATION MONITORING REPORT 2023 ci si concentra su cosa ne pensano i docenti della didattica integrata alla tecnologia.
Si evidenziano i punti di forza e le criticità.
Tuttavia, al di là dei tanti punti in comune a livello internazionale, vi sono anche innumerevoli differenze che contraddistinguono i vari sistemi di istruzione nel mondo, il che rende quasi impossibile avere un quadro omogeneo della situazione.
Questo fa sì che anche la pretesa di misurare i livelli d’istruzione degli studenti nel mondo sia alquanto velleitaria e ad uso e consumo dell’industria globale della misurazione.

IL GLOBAL EDUCATION MONITORING REPORT 2023 – TECNOLOGIA E ISTRUZIONE

In questo terzo appuntamento dedicato al Global Education Monitoring Report 2023, si passa dagli aspetti più generali analizzati nel post precedente, a quelli più inerenti l’effettivo impiego della tecnologia nel … Continue reading IL GLOBAL EDUCATION MONITORING REPORT 2023 – TECNOLOGIA E ISTRUZIONE

IL GLOBAL EDUCATION MONITORING REPORT 2023 DELL’UNESCO

Sin dalle prime parole del prospetto riepilogativo si chiarisce subito che, a dispetto dell’opinione diffusa, la trasformazione dell’impiego della tecnologia digitale sull’istruzione, in realtà, appare ancora alquanto discutibile e dipende dalle condizioni socioeconomiche dei Paesi presi in esame; inoltre, l’impatto è molto variegato, mentre il rapporto costi e benefici, nel breve e nel lungo periodo, è significativamente sbilanciato.