INSEGNARE STORIA ALL’ASILO, COME TI PROGRAMMO IL CAPITALE UMANO

Un’impostazione scolastica che non mette affatto lo studente al centro dell’attività didattica, anzi è l’esatto contrario e al centro si pone invece la spinta utilitarista del mercato del lavoro di chiara impronta neoliberista. Per cui, secondo questa visione, l’individuo deve essere funzionale alla crescita economica e quindi esso deve entrare nel mercato del lavoro il prima possibile ed è perciò definito capitale umano.

Capitolo 2 – LE GRANDI LOBBY DEGLI INDUSTRIALI E LA SFIDA GLOBALE ENTRANO A SCUOLA

l’ERT pone l’accento sull’importanza di condizionare e influenzare l’istruzione per far si che essa risponda alle esigenze delle industrie e il suo scopo principale è di sottrarla “a quelle persone che non sembrano avere alcun dialogo, né comprensione dell’industria e del percorso necessario per raggiungere il progresso”[58] e ora l’ERT evidenzia con maggior forza la necessità di tutti gli europei di sottoporsi al processo di apprendimento lungo tutto la vita (life-long learning process) al fine di restare competitivi in un mercato del lavoro in costante rapida trasformazione accettando le ristrutturazioni necessarie per far fronte ad una feroce competizione globale.